PAPA ISABELLA CALA IL TRIS.
05-10-2011 12:46 - News Generiche
Sabato scorso, allo Stadio Raul Guidobaldi di Rieti, che sarà teatro nel 2013 dei campionati europei junior, sono andati in scena i Campionati Italiani in pista della categoria allievi. Protagonista assoluta la nostra atleta, Isabella Papa, che nei metri 1500 ha conquistato il titolo italiano in pista, giunto a sugellare una stagione esaltante, sia per l´atleta che per la società.
Partita con i favori del pronostico in quanto in testa alle graduatorie stagionali, si è portata subito al comando con l´intenzione di evitare pericolose cadute, transitata sola già dopo 500 metri non ha fatto altro che incrementare il proprio vantaggio fino al superamento del traguardo, fermando i cronometri sul tempo di 4.41.90.
Una prova di forza, una gara in solitaria dal primo all´ultimo metro, unico brivido in partenza, dove, a causa della batteria piuttosto numerosa, che ha visto ben 18 contendenti al via, ha perso l´equilibrio rischiando di cadere.
Questa titolo, come dicevamo, arriva a compimento di una stagione che ha visto Isabella mettersi in luce, ad inizio anno, nei cross dove è arrivato il primo podio importante con il terzo posto ai campionati italiani allievi di Varese, podio confermato poi sui prati di San Giorgio sul Legnano con in secondo posto ai campionati italiani di società di cross.
Sui legni del PALAINDOOR DI Ancona, in febbraio, vince il primo titolo italiano sui 1000 metri al coperto dopo una gara tatticamente perfetta che l´ha vista sempre nel vivo della competizione fino alla volata vincente.
Il mese scorso, sul suggestivo percorso che si snodava lungo le mura urbane della città di Lucca, domina il campionato italiano di corsa su strada, sulla distanza di 10 km, davanti alla favorita Cristine Santi.
Infine, sulla pista outdoor dell´impianto reatino, giunge l´ennesimo alloro, a coronamento di un anno in cui, tra l´altro, sono arrivati anche i titoli regionali di cross e dei metri 800 e 1500.
Una soddisfazione enorme per la Tirreno Atletica Civitavecchia che vede così premiati i propri sforzi, ma soprattutto uno stimolo enorme per gli altri ragazzi che quotidianamente dividono le loro fatiche con Isabella e che con lei stanno crescendo tecnicamente e agonisticamente.
Fonte: Redazione
Partita con i favori del pronostico in quanto in testa alle graduatorie stagionali, si è portata subito al comando con l´intenzione di evitare pericolose cadute, transitata sola già dopo 500 metri non ha fatto altro che incrementare il proprio vantaggio fino al superamento del traguardo, fermando i cronometri sul tempo di 4.41.90.
Una prova di forza, una gara in solitaria dal primo all´ultimo metro, unico brivido in partenza, dove, a causa della batteria piuttosto numerosa, che ha visto ben 18 contendenti al via, ha perso l´equilibrio rischiando di cadere.
Questa titolo, come dicevamo, arriva a compimento di una stagione che ha visto Isabella mettersi in luce, ad inizio anno, nei cross dove è arrivato il primo podio importante con il terzo posto ai campionati italiani allievi di Varese, podio confermato poi sui prati di San Giorgio sul Legnano con in secondo posto ai campionati italiani di società di cross.
Sui legni del PALAINDOOR DI Ancona, in febbraio, vince il primo titolo italiano sui 1000 metri al coperto dopo una gara tatticamente perfetta che l´ha vista sempre nel vivo della competizione fino alla volata vincente.
Il mese scorso, sul suggestivo percorso che si snodava lungo le mura urbane della città di Lucca, domina il campionato italiano di corsa su strada, sulla distanza di 10 km, davanti alla favorita Cristine Santi.
Infine, sulla pista outdoor dell´impianto reatino, giunge l´ennesimo alloro, a coronamento di un anno in cui, tra l´altro, sono arrivati anche i titoli regionali di cross e dei metri 800 e 1500.
Una soddisfazione enorme per la Tirreno Atletica Civitavecchia che vede così premiati i propri sforzi, ma soprattutto uno stimolo enorme per gli altri ragazzi che quotidianamente dividono le loro fatiche con Isabella e che con lei stanno crescendo tecnicamente e agonisticamente.
Fonte: Redazione